martedì 27 aprile 2010

CHE FARE?lettera a Fulvio Abbate-e non solo

CHE FARE?
lettera a Fulvio Abbate
-e non solo.



1.Dove si spiega perche ci si voleva "astrarre".

Non sono per gli astenuti,rivoterei-Ma li capisco,in parte.
Partita persa in partenza,non si gioca?
Per conto mio,mi tengo alla larga.Per poter vivere,lavorare,che so.
Basta che uno "sfiori"il tema tracollo dell'italia,attivi,attraverso la lettura dei quotidiani,l'ingranaggio "destri""italia in rovina""scempio generalizzato",termina il piacere e l'odio si allea all'impotenza,medicabile solo con l'aiuto della penna.

Il 25 Aprile.Certo che era importante il 25 Aprile.Per un breve lasso di tempo avevo deciso di astrarmi,poi "i warn you"il ritornello del giornale d'oggi,torna a risuonare.Ne esco e mi ci rificco,in questo senso ho,avro' parlato di un'arte"all'ombra del regime"quest'ombra puo' proiettarsi o meno su di noi,se la rendiamo presente.Altrimenti uno sta qua,balla,scorreggia,anche alla faccia loro,perche no.Mi e' stato detto,da conoscenti,qualche giorno fa:"questo resta altri 20 anni".
E allora:"Che fare"?O:Rivoluzione,o:tenerseli altri 20 anni,o immigrazione(nostra,stavolta)che e' una cosa anche scomoda.Uno puo' vivere cosi,nell'Astrotempo,poi quando tocchi l'attualita' ti brucia la pelle.
Volevo,appunto accennare al perche uno parla di "astrarsi".
Le rivoluzioni in quattro gatti?Scendere in piazza per far cadere il governo-l'unica idea che mai ho potuto paventare in questo contesto stagnante-con chi?Il popolo viola parla su facebook , di una marcia pacifica su Roma,una rivolta pacifica e' l'unica possibilita da me sinora fiutata, famigerata.

2.Epurazione

La "dissidenza",si,(di scrittura online,o video nel caso di teledurruti)resistenza culturale e anche politica nel senso della Grande politica o meno-ma a livello di azione, cronaca,come si puo' togliere di mezzo certa gente?Se arriva la legge che sanziona economicamente chi bestemmia,m'ingegnero' moltissimo per poter passare il maggior tempo possibile all'estero,non in modo sistematico,ma anche come vendetta,minima vendetta
personale e nazionale-Un'epurazione simbolica-io EPURO sottraendovi al mio sguardo per sempre o a lungo termine,visto che non ci pensa un 'opposizione reale,istituzionale a toglierVI dal mio sguardo.
Per l'epurazione "fisica",un desiderio di "mandare al confino" che potrebbe anche essere attuato qualora mutasse l'ordine costituito in senso effettivo,non blando o compromissorio-che da "bravi cittadini"perlomeno leali,non avidi ,NON VIOLENTI per non farsi ammazzare,ma anche nel segno di un pacifismo naturale fuori calendario( illuminista in genere,ma di un'illuminismo ILLUMINATO,ergo duttile,non bigotto,non filisteo ovvero letterale)non intendiamo sottoscrivere,veicolare verso le piu' estreme conseguenze,dove il patto di non belligeranza puo' essere "legalmente",o "fisicamente"infranto nel caso di soprusi gravi.(la legge dello Judo).Un senso innato di giustizia,che puo' far coincidere il diritto naturale,
la spontaneita' dell'individuo Fuori/Dentro la societa' con la vecchia,originaria costituzione,le leggi in genere ed in parte,a patto che vengano RISPETTATE.
Cosi come compitata all'origine non e' male,anche se e' la democrazia odierna,in questa fase di collasso della socialdemocrazia(pd per intendersi) a RISULTARE difettosa e manchevole.Tanto che la mancanza di "presa ferma"(cfr"la presa ferma,solo apparentemente brutale,e' l'immagine della salvezza",Walter Benjamin)puo' suscitare,appunto,nostalgie di confino,epurazione,o"me ne vado e non vi vedo piu'",MARTIRE VENDICATO dall'epurazione stessa.Come si e' detto,una soluzione scomoda,a meno di non avere 20,30 anni.

Non e' poi cosi strano fantasticare,cercare in giro,chiedere soluzioni,se no basta il TAM TAM,nel senso di avvertire tutti gli altri e far passare il messaggio nella notte,la denuncia,militare nell'opposizione REALE,e' il mio lavoro.Pero' di assistere allo scempio dei mostri dirimpettai e dei loro padroni mi sono rotto.

3.sovrastruttura

E' evidente che la"sovrastruttura",come la intendono i marxisti classici per me non e' mai un"superfluo",e a mia detta non si chiama nemmeno cosi.(traggo lo spunto da un video teledurruti).Per questo NON SONO MARXISTA-e di fronte a politici siffatti,a una sinistra siffatta,a un mondo dell'arte siffatto,uno sceglie una Vita una Politica
una Morale ALTRA,sempre serbando relativa e circostanziale bonta',relativa e circostanziale onesta',relativa e circostanziale affettivita'-facendo uso di specifici,autogestiti TESTS di iDONEITA',che poi vogliono significare solo"essere informati",piu'"informati",perche soggiacendo,si e' indirettamente,per buona intenzione,da poeti ingenui-fregati,fottuti-si,INCULATI.La controinformazione alla base di un soggiorno critico,da infiltrati o meno,in italia.Chissa,magari in Germania non ce n'e' nemmen bisogno...Dunque,l'importanza della Rete e di teledurruti in particolare.In questo senso si e' pacifisti:DA ACCORTI(che non vuol dire furbi,nel senso gretto del termine)nel non farsi internare,carcerare multare,etc...(in video e in blog lo puoi fare,"i don't have a gun"come cantava Cobain.)
La dittatura e' ancora allo stadio di falsa democrazia e uno puo ancora fare arte,avere un privato accettabile e frequentare le minoranze-Ma questo appunto non e'"strutturale" nel senso della vecchia critica marxista,che e' gia stata "aggiornata" in senso opposto,dalla scuola di Francoforte,dove si e' portata alla ribalta la"sovrastruttura"-ed e' per me appurato,senza RIVOLUZIONI SOVRASTRUTTURATE non si puo fare nessun tipo di RIVOLTA,il nuovo"68"auspicato da Occhetto nel video teledurruti-credo si debba partire da questo,sovrastuttura e individuo(le leggi del primo 68 ma affinate,meno ingenue,con piu coscienza del dolore etc.)-la"struttura"ha portato ai regimi dell'Est,e poi,per negazione,alla socialdemocrazia odierna,dai ds al pd,qualcosa di inutile,"spurio "per qualsiasi opzione,valido forse solo a creare una minima alternativa al PDL.

4.Gandhismo culturale(la sinistra istituzionale)

Non offensiva,si"lascia fare"-non puoi dire parolacce,non puoi essere violento,perche' è"di destra"-ed ecco la socialdemocrazia di Schroeder.Gli ideali sono quelli,ma li c'era Kohl,o qualche seguace postumo,ora troverebbe la Merkel.Gente brutta,ma molto piu leale.
Qui guarda chi c'e'.
Poi la sinistra dovrebbe riappropriarsi dell'individuo-non dico quello competitivo,dico in senso molto piu profondo e filosofico,sapete in quale-Molti,sfiduciati della sinistra popolare ed egualitaria,parlano a nome dell'individuo.Che e' una cosa di destra,ormai.Io credo che l'individuo debba tornare ad essere una cosa di sinistra,come e' sempre stato per molti artisti dell'avanguardia,storica o neo-che "affiancandosi",son stati solo tollerati o anche esclusi.
Ricordo Junger nel "Trattato del Ribelle"(Der Waldgang,1951)(un autore non di sinistra .abbastanza detestato da quella parte,non collocabile in genere e specie in quegli anni):"Riguardo alla lettera R:Raduno,Riflessione,Riscossa,Rivolta,Rabbia,Resistenza.E magari RIBELLE."e un esempio di come si possa "spostare "l'individuo da un'altra parte.


5.Pasolini,Deleuze,riflessione sul freudismo e la psichiatria di stato.Spirituale e sovrastrutturale.


A proposito di Pasolini,che e' molto "praticato"e considerato nell'underground,sinistra estrema,e abbastanza snobbato dalla sinistra istituzionale.
Fulvio come molti artisti romani che ho conosciuto lo porta ad esempio.
Non discuto affatto che fosse una figura di rilievo,per la sua scomodita e molti spunti,che qui non enumero.
Ma era fissato con Freud(vedi le lettere,un libro"le belle bandiere",editori riunitI,ne racchiude alcune)e questo mi spinge a forzare la riflessione in un certo senso.Ce l'aveva con i capelloni,del 68,e anche questo non e' che mi convinca molto.
(Io sono per la moda underground,l'abbigliamento.Per come "ne discende"oggi,da quei pionieri,non e' solo sfarzo.)
Anche Deleuze ha questa buffa collusione con Freud.Adorno era molto piu' accorto,se
ne appropriava in modo strumentale,rivolgendogli contro le sue stesse etichette.Non so se i primi due hanno visto cosa ha"combinato"Freud,cos'è la psicoterapia,oggi,una sorta di servizio di polizia della normalita'.e i centri di salute mentale odierni,saranno NAZI meno dei vecchi manicomi,ma stanno al manicomio come i vertici PDL stanno a Mussolini,qualcosa di edulcorato,morbido ma letale,ideologicamente pericoloso,a coinvolgere piu cultura e ideologia,senza necessariamente sfiorare la effettiva privazione di diritti-per quanto,avrei anche da dire-percio,piu che Dittatura Tecnocratica,come sento dire in giro,direi "filosofica"(certe leggi ancora non sono toccate)-c'è ancora un'opposizione,si vuol provare a dire,anche se fa ben poco per contrastare,speriamo che in questi "lunghi anni"di regime non divenga ancor PIU LASSISTA.
Questa dittatura filosofica rigurda il Pensiero unico,FICA-DENARO,tutti uguali,incravattati,patiti dei realitY,pop-maniaci e cosi via.
Non mi si parli poi di Freud.Psichiatri,psicoterapeuti di"sinistra"non fan certo meglio dei terapeuti di destra(anzi,collusi nella SANTA AZIENDA LOCALE) ,che sono colonnelli di Pinochet.Il primo e' uno sgherro affettuoso,amichevole,che t'incula comunque:cane da riporto.
Gli altri ti sventrano proprio,sono al servizio del Re,prendono i soldi da lui per manipolare le coscienze.Guarda caso ,gente incerta che cerca una strada,e viene livellata,poi,a mo di rullo compressore,dal pensiero unico.Quelli che a loro si oppongono,vengono proprio imprigionati.(1984 di Orwell e' assai piu forte li che nella media societa civile,i poverini che chiedono aiuto per una mera depressione,confusione,sono schedati,marchiati,sedati,nei casi peggiori,rinchiusi)
Freud?Non lo citate,guardate cos'e' successo.
Pasolini se l'e' presa coi flowerpower perche li riteneva figli di papa',etc-per quanto si possa dir male dei flowerpower,quelli di allora avevano senso,certi di oggi sono imprenditori di Buddha,gente che con la sinistra dichiara di non aver piu nulla a che fare,il soldo e gli agi sono la loro religione,vedi "la pancia"piena dell'illuminato,e' stata un po troppo presa alla lettera.
a fare critica ed arte non si pensa-su altri tipi di neoprogressivisti piu elaborati sospendo anche il giudizio...
Che i capelloni di allora "fossero borghesi"non lo penso fino in fondo...
Pasolini il dissidente incravattato APPRESSO ai borgatari delinquenti,che fa sorridere a vedere oggi che tipo di pensiero INCARNANO,basta fare una passeggiata in certe vie intorno a Campo dei Fiori.
Su questo non aveva colpa,aveva coltivato una speranza,c'erano ancora in giro quelli che vengono chiamati oggi nostalgicamente "i Veri Romani",(.)ma certe cose sono oggi Oscenamente inattuali,per come la controcultura e' stata massacrata,e a questo punto io mi fido solo di Benjamin, Adorno,Camus,altri del genere e non solo...
Baudelaire che tanto"decadente"ha partecipato attivamente alla Comune di Parigi...
Contrapporre i coatti creativi(ma siiii.ce ne saranno anche di bravi)ai rivoltosi detti borghesi solo perche nati da certe famiglie-mi par sterile-e' roba da vecchio pci.
Come i surrealisti hanno "usato" Freud dice,li forse.
Ma non l'hanno proprio usato.Non l'han nemmeno visto.Hanno stravolto tutto.
Non si capisce com'e' che Deleuze usa sempre il termine schizofrenia,a proposito di poeti,filosofi(logica del senso,Nietzsche.Da solo:poi arriva Guattari e le cose s'aggiustano),uno non dovrebbe usare tROPPI TERMINI.....

La nuova persona di sinistra non deve poggiare ne' su Marx ne' su Freud.Il cospiratore non deve essere"normale"come i baldi giovani d'oggi o i condottieri del passato(guevara,Marcos).Per me la realta' E' UN MEZZO,NON UN FINE.
Qui,la differenza da certi saperi ingiuntivi e produttori di omologazione.
Siamo formati(almeno come criterio di normalita'-un TEST ETILICO!!)-proprio da bella gente.


Fa pensare Beppe Sebaste che si chiede cosa sarebbe avvenuto se le frange estreme del 77 avessero letto"meno testi marxisti e piu testi surrealisti e situazionisti,meno Toni Negri e piu Guy Debord".(oggetti smarriti).Noi lo estendiamo un po in generale a tutti i rivoltosi.

6.La domanda effettiva.


Ditemi come COLPIRE(nel senso di un'insurrezione pacifica,un grande corteo,etc.come coadiuvare le forze)e colpiro'.Da solo non posso fare molto,e poi sono un'artista,anche se e' molto relativo parlare in questi termini e -!cos'e' un'artista.
Uno come me potrebbe anche smettere di preoccuparsi di tutto cio.Ma per dovere darei il VOTO a un'insurrezione,farei il minimo o il massimo.non so nemmeno cosa farei,finora sono andato a tutte le manifestazioni promosse dalla rete.Delego.ma do assenso e scendo pure in piazza per la comune,come l'autore di les fleurs du mal,che come tutti sanno non possedeva una poetica realista.
NON C'E'UNA SINISTRA CUI DELEGARE.IL LAVORO NON LO FA.
LO devi fare tu.(nel senso io,privato cittadino)Ma non e' neanche il tuo lavoro.
Il popolo viola stava facendo queste veci.Ma non si smuove niente.S'accapigliano su partito e movimento,io credo perlopiu' a un partito realmente innervato dal movimento,con un dentro ed un fuori interattivi-Invece si vota(ho votato)perche persista una PLURALITA CULTURALE.(c'è il pop-"musica popolare per ceti medi",come la cultura alta-la sinistra che non chiude- o cerca di chiudere i centri sociali,che cura un minimo minuscolo terreno per l'arte contemporanea.Dove c'è merda,ma viene permesso (non finanziato,magari)-e' permesso tutto,pure il"leader" -ALTRO.
Una minima differenza esiste.Io-ora anche tu,io non ci ho molto provato,non possiamo FAR PARTe,come produttori di idee almeno...pero' almeno come possibilita di FRUIZIONE...
Vedo te,Fulvio,come uno scrittore,che da un po mi pare si occupi sia pure in senso ampio,di critica del presente politico(non solo,non mi fraintendere proprio,lo so benissimo)diciamo con sapere storico-in -piu'-
Non lo faccio a tempo pieno per piu di un motivo-e' visibile,qui.visual Arts(Il Nirvana,che puo essere quello della New Wave come di Schwitters),un'ottica perlopiu' filosofica,e questo senso di insolutezza,di non risposta,che genera appunto,ira-impotenza,un impronta certamente non da politica diplomatica.Qui in pacatezza ho esagerato.Chi ha letto il post subito precedente Sa...
E' chiaro che mi interessa una risposta un po in genere e sul"CHE FARE",che se poi non vien data esplicitamente,ho comunque parlato di certe cose e messo a punto il mio pensiero.In breve,la cronaca,per me sussiste "per livelli di intrusione" se no,la societa,il reale,me li lascerei volentieri alle spalle,a gran distanza.
Cosa negli ultimi tempi impossibile fare,e in generale,viste le botte.
Vorrei solo partecipare,ma non per cambiare(formula usata dai fgicciotti al liceo giulio cesare negli anni 80),PER CANCELLARE.
Delego,non per l'intento,ma come sforzo,lavoro con tinuo.Non credo si possa scambiare il mio percorso col disfattismo.
"CHE FARE"non nel senso -e'ovvio- della rivoluzione bolscevica,di cui si son visti operato ed effetto nei regimi dell'est.La dittatura,e' come ho scritto prima,ideologica,e non ancora-in senso grave-in merito ai diritti.
In senso NON GRAVE le leggi di Brunetta che chiedono al lavoratore malato,che vorrebbe un tot.giorni di malattia,di andare al pronto soccorso per provare la sua malattia,dove il medico della mutua e' autorizzato(gli viene imposto) a non credergli.
Il progetto di pulizia del comune di Roma che rimbelletta la citta ma non migliora il servizio bus,ne' corse aggiuntive ne pensiline,e men che mai con un caldo assurdo,l'aria condizionata nelle vetture-i clochard cacciati della citta,spostati ad ostia-ne vedi in giro?Con la rimozione del Dirt nella nostra metropoli,dell"ALTRO",cara feccia,per gli artisti di detriti e buche d'asfalto,come per i Writers-un grosso problema.Nella stessa linea il progetto solo presentato di sanzione penale,economica per la bestemmia.Dal dopoguerra non si da' traccia di questo-

I nostri Dei sono bestemmiati ovunque.La TEOCRAZIA avanza.
il pD non avrebbe mai proposto questo,mi scuso-La sua colpa e' di essere indirettamente colluso,per un eccesso di gandhismo culturale-non conosce il"uno puo' arrivare fin qui,non deve avvicinarsi oltre,altrimenti...",per loro e' da fascisti;vero-ho gia detto.
E se peggiorano,e non si limitano piu a censurarci su internet?Come i mimi cileni che sotto Pinochet ricevevano mozziconi spenti sulle palme delle mani dall'esercito durante le loro performances di protesta.Io ne ho proprio conosciuto uno cosi in germania,negli 80,che mi ha mostrato le bruciature delle mani.Tutto e' molto sottile,morbido,cool,ma molto duro.PERCIO CHIEDO:
CHI CI ORGANIZZA LA RIVOLUZIONE?(corteo pacifico ma totale)
CHI SOTTRAE AL RE IL TRONO?



-Pare sacrilego,ma piu che a Pasolini oggi ,raccomando di ispirarsi a"un vero cretino,un improbabile eroe"(Fulvio Abbate in teledurruti che continua il lavoro di Pasolini,villa Borghese)e di ricordare le figure che hanno detto o han qualcosa da dire in quest'Urbe,come nello stesso video si dice,dove c'e' il nulla.Tra noti e meno noti,Fulvio Abbate,Marco Cicala,Beppe Sebaste,Marco Giovenale,Andrea Scanzi solo per il premio Durruti,nelle arti visive Franco di Matteo,Salvatore Mauro,G.A.Semeraro,Anzalone,almeno per quel che ha voluto proporre fino a poco tempo fa,Il proprietario del museo del louvre a livello di diffusione culturale,ma inaffidabile a livello politico-filosofico.Andarle a cercare nelle gallerie blasonate-magari galleristi-o presso letterati impegnati e nomi grossi,e blasonati,significa non essere molto informati.
Per la musica vari altri-ma non ho mai avuto a che fare con l'ambiente.(G.Polverari,Prince Faster?)
Radio Citta Aperta(che si taglino i finanziamenti alle emittenti serie e' gia un ulteriore,minuto segnale di tracollo) e Radio Onda Rossa,Trs the radio station(Toti Pinto),che fanno comunque un discorso alternativo sulle fm,e sono reputate men che zero dalla morale pubblica.

(.)che P.si sia ricreduto,non e' ovviamente qui ignorato,solo omesso.Pero c'e' chi vede e parla di pasolini solo in QUESTO senso

Nessun commento:

Posta un commento