domenica 14 dicembre 2008

IL SEME SOSPETTO,onanismo/parti secondo capitolo Apologia dell'opposto

EUTILIO EUTERPO:"C'è chi parla del "sesso solitario"come di un'esperienza potenzialmente"autistica".Posto lo scarso interesse che hanno per me,presumo per entrambi,queste conclusioni,cosa risponderesti a questo tipo di affermazione?"
AN/GELIERI:"Esordirei riportando un passo di un mio discorso tenuto l'anno passato presso l'universita' di Angeglieria,dove mi venne rifilata una domanda simile.li' trovai efficaci risposte,e dopo averle lette,mi riprometto di commentare e ampliare quanto possibile:"L'onanismo permette di raggiungere ALTRI;ed è comunque un "tenersi in lista"per quel che concerne un prossimo,augusto,e ben invocato,legame.Quando uno è nervoso e colmo di stizza passa ad un altro registro,quello degli occhi che brillano e del gioco,esausto ed esauriente insieme.Ma la donna non è negata,se procrastinata NON elusa o esclusa,il fine è mantenere un buon equilibrio col proprio corpo ormonico-dionisiaco e autonomia di scelta.Solitudine come "ce la faccio da solo" e se girano squinzie non devo certo piagnucolare per un corpo che non mi si addice"rispondendo alla domanda comportante un dubbio su un triste isolarsi come a inquietudini da vecchie tardone.
Don ne che scansano il piacere solitario per paura di apparire indigenti.In uno stato normale ,non di abbandono,non è serio.Certo che con l'altro puo' essere meglio;(a parte che si puo' discutere anche di questo.Ricordate Guccini:"mi diverto piu' a masturbarmi,o al limite,a scopare"?)Credo in vasi comunicanti,e la "fantasia" nel senso di "lista d'attesa" puo' essere anche un piacere provvisorio come canto,ballo,parlo da solo.C'è chi ha una fifa fottuta di non poterlo piu' fare con altri,di ripristinare una pratica adolescenziale.Non voglio stare a fare la predica da rivoluzione sessuale di un rapporto sereno con la propria sessualita',ma,come detto,se non vuoi prendere la prima cretina sotto la tua ala,e in assenza di veridici traumi,puoi foggiare uno spazio individuale,interno,esterno,di idee e di carne,per non dare la merce alla prima arrivata?Ci rivolgiamo sempre a un bigottismo dei sostenuti,a tabu da parata-è anche STRATEGICO in senso superiore,e non tattico(premeditato e furbo).Ho un modo per divertirmi,per sognare,per Uscire,perche' no?iN ogni persona dotata di senno fantasmagorico vige un principio autoerotico.Chi ha paura del fallo mannaro?Non devo fare un' apologetica da rockettaro arrapato,non fatemela fare.A disposizione è un PARADISO ARTIFICIALE NATURALE,senz'obbligo di consumare sostanze,percio' naturale e basta,un'uso dei sensi,che sia una pratica solitaria non lo dispensa dall'assicurare forza esperienziale e un medium per sopravvivere all'imposizione sociale di legami a tutti i costi,la facilita' di cio che è "fico"un altro che ti sfotte,in breve....
E.E:"Com'è abbastanza facile da capire,vi sono piu' motivazioni,ma anche piu' modalita'?"
A:Ovvio,penso a tre punti,dall'Idea-ponte del rapporto fantasticato,avendo ben presente qualcuno,all'autoinsorgenza tattile(nasce tutto da una semplice estensione,diffusione del gesto)e poi le riviste,la pornografia on line sinonimo
di uno strano principio tentazione,principio risucchio,totale sprofondamento nel rischio e anche del malcapitato-Le prime due soluzioni restano comunque le piu' utili,garantiscono maggiore intimita',intensita',anche ìn rapporto a un'idea di STILE rispetto ad altri,"en plein air",insomma-il terzo veicolo è spesso un'avventura proibita,col senso del vortice e del brivido ignoto,ma è proprio un'altro tipo di sesso,con codici torridi,che solo il giocatore d'azzardo,l'alpinista pazzo riposto in noi puo' tollerare.Ha a che vedere con i safari o essere inseguiti in jeep da elefanti,o accarezzare ghepardi,sono annesse configurazioni talmente violente da non essere sempre educative per un'educazione autoerotica che vuole la propria autoconservazione,ma a patto di lasciarsi alle spalle,in un velo di nulla,la propria esistenza sessuale con altri e la biografia sessuale,puo' essere,presa per i capelli,un'esperienza.E anche qui si diramano casi,categorie,da vedere.L'obiezione delle perversioni-non è questo il male del porno,è al giorno d'oggi ridicola,se non per signori e signore in rigida divisa da benpensanti,-sono dell' idea che puo' aver senso solo il rapporto completo,con estrema intensita' espressiva e pathos di queste ultime.Oggi si discute sulla possibilita' di esperienze erotiche a tal punto estreme da spazzar via la perplessita' di "anale " o "orale".Io non sono per un moto di ribrezzo verso la permissivita' dei nostri giorni.Probabilmente anche in questo caso e' oppurtuno evitare il cattivo gusto,la cornice fa la differenza,Se volete,essere Porci ,con stile,il che equivale a una sessualita' forte e assonante al contesto, e se la ride anche di questo termine-i termini si rovesciano in un'altro,in un'altra stanza.Si puo' fare di tutto,ma non esercitando la volgarita' del cuore,una donna non è troia per quel che fa da sola col suo uomo,ma per la venalita',l'ottusita' e naturalmente l'accesso a piu' uomini contemporaneamente.Che le fantasie violente dell'autoerotismo trovino un ponte e attuazione nel rapporto,per duplice arrendevolezza,con concentrico rispetto,è proprio delle esperienze d'amore,o meglio di amanti raffinati,non proprio per bulli di strada,la cui sola funzione è lo sfotto ' del cazzo cattivo e sempre pronto.La gentilezza è un ostacolo alla loro lava di sebo...lasciamoli al disprezzo delle nostre donne....

La masturbazione è piu' liberale del mettersi in casa."
E.E:"parliamo dei bulli,siamo sotto l'egida dell'Opposto...."
A:si sconfina sull'amplesso e la sua qualita',non so se è il caso,.i cow boy italiani vogliono spargere il seme su qualsiasi donna,sbeffeggiano(ma chi li incula!tutti abbiam subito l'afrore di certe vite-io almeno...)chi attende la "persona giusta",per loro non c' è un fatto di stile,la differenza coi bulli è di ordine ideologico,le donne possono verbalmente esser dissacrate,solo che noi dissacriamo proprio quelle che piacciono a loro,mentre le MADONNE non si toccano.Non c' è una sacralita' della donna,ma di certe donne.Siamo per un rispetto femminista dell'Assoluto femminile,ma chi non ha senso viene semplicemente allontanato-i soldi,il rango,lasciamo stare,noi differiamo e differisce il nostro amplesso per quel che siamo...Ma oh!dovevamo parlare di onanismo....
E.E:Hai ragione,si è scelto questo tema perche' marginale e denigrato da certa societa',ma sono riflessioni che creano l'aggancio al rapporto...volevo metterci la differenza anche qui...dopotutto è il problema del porno,che essendo virtuale
non corrode come immaginare il sesso di certi individui...
A:Ma tu mi vuoi urlante e rimembrante la feccia di miei vissuti intestini....
In una societa' strutturata per classi sociali esistono classi morali ed estetiche di individui.Mi pare che questo sia il senso di un po' tutto il mio pensiero sociale e l'avete capito.Riassumendo:il teppistello dello spirito di musiliana memoria non è il teppista delle partite ,l'ultras sciovinista,o il neo coatto trasgressivo della nuova destra tutto cocaina e prostitute,-la weltaschauung delle destra elevata alla massima ignoranza,ligia a qualsiasi autorita' e al potere del denaro in senso grezzo,è distopia sessuale.Il senso grezzo è grossolanita' dei rapporti con se stessi,quindi con il sesso.Amore di sè significa anche: masturbarsi non è zitellismo dello spirito,è amore per una nuvola,un gatto piu' di se stessi,è stare a un bar da soli,danzare da soli,pur non amando solo la solitudine.Tutto è onanismo,o tutto non lo è.Gli Dei sono Uno e altro.Uno-per-l'altro,ma anche per se stesso.Poter esser buoni significa poter essere cattivi,e l'amore un palcoscenico di se stessi ma anche massima comprensione e delicatezza,come tutto puo' essere un'enorme scorreggia a distruggere il globo terrestre o trainare con sè un eterno sorriso garbato e affilare disprezzi segreti...è autoerotica anche l'ebbrezza per un paesaggio,l'atto creativo...cos'è,dov'è autoerotico? il nostro corpo è divino,farsi una sega fa schifo è guardare il cielo è sublime..o sono tutti gradini di immagini?Scalinate di furia ossessa,di emorragie convulse di seme,o placida benedizione,spazio aperto,una distinzione esiste.E' nostro volto uccidere col piacere in entrambi i casi.Il corpo è la carie strappata dell'immagine,tutto è immagine,tutto n on lo è,il piacere è il denominatore comune.Quella morchia di tempolibero sui denti dei teocrati della rassegnazione,dei bulli...."



(non di seguito-mancano,come gia detto,intere parti del capitolo)


E.E:"Quindi,se esistono esseri che abrogano la solitudine perchè dannosa socialmente,esistono "pippe mentali"costruttive e altre meramente negative?A_"Ai tempi,Wagner cerco' di convincere un medico ad insistere presso Nietzsche perchè smettesse di accanirsi in un vizio menzionato come una vera e propria patologia mentale...Nietzsche ovviamente divenne furioso con l'amico e poi sappiamo com'e' finita tra i due,forse anche per questo...Non è difficile per me smentire la semplificazione,sia pure in ottima fede,di psicologi-filosofi come Galimberti,che in suo articolo uscito su La Repubblica nel 2004,travasato in seguito in uno dei suoi libri,pone l'accento in modo esasperato sul desiderio come"tensione verso l'altro,nel suo sottrarsi,e sfuggirci"e ancora"il desiderio non è una convulsione della soggettivita',quel che blocca l'esistenza o la contrae in un gesto corporeo che fa del corpo il nascondiglio della vita",e molto ancora in questo senso.Abbiamo capito.
Ma perche' distogliersi da una buona possibilita'di piacere individuale,
se nessuno ha ordito una congiura contro il sesso condiviso?Un sottile invito,da religiosi della sinistra socialdemocratica,a passare da un corpo all'altro,senza alcuna possibilita' di "costruirsi"anche come single?Dove"il puro gesto corporeo"denigrato è un chiaro non senso,perche' esistono a)il puro sessob)il sesso con amore c)il sesso con amore come puro sesso,o sesso violento,anche estremo come opzione per gli amanti complici d)la bestialita' piu' santa e)la compenetrazione di tutto come amicizia e anche molte altre opzioni.Queste raccomandazioni da caro genitore o da intellettuale pienamente inserito,obbligherebbero la persona sola,che ha fatto scelte radicali(non parlo solo di Nietzsche)ad andare per forza a puttane!!!O è un progetto sociale solo per uomini belli,facili nei gusti,senza una grinza e perfettamente adattabili a tutti,a tutte,la cui vita è scivolata via senza contrasti,come su un tapie-roulant?"
E.E:"E...la domanda su quelle mentali? "
A:"Quanto alla domanda,sapientemente elusa,perchè abbastanza semplice da rispondere,e confermare,si,il concetto di "positivo"per quanto un po' inflazionato,ma soprattutto suscettibile di perfezionamenti,vige anche per questo.Ho sempre usato il termine"sano"ma "sano"non è da encefalogramma piatto,è anche viscerale,vitale,doloroso,vorace.Cosi l'arco delle masturbazioni cerebrali va da chi si masturba di gusto a chi cogita a un dappresso su disavventure e principi.Conosco psicologi che definiscono"pippe mentali"
lo stesso soffermarsi a riflettere,scegliere o decidere,quasi fosse allo stesso livello del turbinio convulsivo di mille possibilita' infrante della persona incerta,o problematica.In genere la mentalita' comune tende a vedere la filosofia,anche in questi termini,ignorando il fuoriuscir dai flutti,applicarsi all'adesso,il gusto di risalimento che ha il pensatore,sia pur provvisorio,sia pur d'accatto.Nel trovare una "VIA",sia pur serpeggiante e blasfema,il ruminatore solitario è la clamorosa smentita di chi intima certe categorie di pan bagnato.Non lasciarsi schiantare da questo tipo di linguaggio(il linguaggio dell'idiozia istituzionale),e spartire la propria vita tra i doveri del proprio se' e un relativo spazio di contestualizzazione.che sia dissenso,assenso,senza il cenno dall'alto che insegni la smentita.Nemmeno la "guarigione"di chi è "realizzato",o è guarito dalla malattia mentale,semplicemente un basamento,che ha basamento su nervi,ragione,follia(?) sul coraggio avanguardistico,una certa sicurezza raggiunta,da se'-Auto edenica è la masturbazione,autoedenico è anche un motto di spirito,la vista di un'opera compiuta:e' -MI DIVERTO ANCHE COSI '.-"
Inverno-primavera2007

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